
Di racconti, vita, attese, salite e discese
Tempo
Arrivano questi luminosi giorni di tempo lento. Avrei voglia di scrivere ma non ho destinatari, lettori, orecchie e cuori ad attendermi.È un lungo crepaccio su cui mi affaccio senza paura e senza slanci. Un’equidistanza che non so se sia conquista o rassegnazione. Maturità o apatia.Contemplazione o pacata rinuncia.È un accidente immaginato e un epilogo schivato.Sbroglierò … Leggi tutto Tempo
Presenza
Le mie ipocrisieLe tue ipocondrieLe mie paureI tuoi dilettiGli intrecci fulminei che ne derivano e l’impasto pronto di verità e bugie.La vera risorsa di tutta questa vitaLa sua contraddizioneIl distillato del nostro tempo, la linfa che ci nutre e avvelenaCosa sarei senzaCome sarei, senza questa presenza.
Colazioni
Questo è quel momento dell’anno in cui l’italiano medio, categoria in cui milito orgogliosamente nonostante i miei gioiosi sprazzi ungheresi, si riconcilia con la vita. Pensa che il mondo in fondo non sia un posto poi così malvagio e lo fa davanti a un trappolone travestito da comfort: il buffet della colazione in albergo.Lo so, … Leggi tutto Colazioni
La famiglia pasta al tsugo
Arriva sempre quel momento.In vacanza, in albergo, a cena fuori, per strada, a una sagra in cui la incontro.La famiglia pasta al tsugo.Ne resto incantata. La spio, cerco di ascoltarne i discorsi e ogni volta resto stupita e chissà, forse invidiosa di questa normalità.Parole che posso prevedere, ragionamenti snorkeling, stanchezza mista a felicità di essere … Leggi tutto La famiglia pasta al tsugo
Cammino,cammino
E cammino, cammino…Cammino sempre, appena riesco, appena posso.Cammino per la me immobile nel letto, appesa a untubo di aria disinfettata.Cammino per la me che verrà e dovrà ripiegarsi ancora,rimettere l’anima in tasca, deprivata di questa libertàcosì sprecata.Cammino per gli sconosciuti immobili senza motivo esenza coscienza. Per chi non ha conosciuto riposo imposto ed è fisso … Leggi tutto Cammino,cammino
Tasche
Mi frughi nelle tasche la sostanza del tuo doloreNon sai che ho tasche bucate e che sono in grado di trattenere solo sguardi benevoliLi ripongo, però, nella credenza buonaQuella che mi fa prendere a schiaffi dal ventoContinuo ad amarlo e quindi a perdonarlo.Un giorno hai smesso di cercare nelle fessure che credevi tasche rancorose.Hai voluto … Leggi tutto Tasche
In esplorazione
EquidistanteDai giorni neri e dal sole a picco.Sospesa.Tra un passo ed un altro.Salda nell’impronta appena lasciata, incerta nel frammento d’aria davanti a me.Si può vivere così,Rimpiangendo una felicità esaurita,O in esplorazione di tutti i fili che tireranno i miei sorrisi
Surrender, Dorothy
Arrenditi ValeMa Dorothy non si è arresa.E alla fine ha trovato quello che forse cerchiamo tutti, da sempre e per sempre: cervello, cuore, coraggio.Non li trova per sè, ma per le sue ombre. Non li trova nella fattoria degli zii, ma al termine di un lungo viaggio costellato di streghe, avversari, peripezie e dure prove.Un … Leggi tutto Surrender, Dorothy
Elogio dell’ignavia
Ieri ho ascoltato la quarta puntata di un podcast bellissimo sul camminare, realizzato dalla mia amica Frò Sanzo.Ieri parlava del coraggio di perdersi.Del momento in cui decidi, consapevolmente a volte, di perdere l’orientamento.Sul sentiero, o nella vita.È un atto di grande responsabilità che io, coscientemente, forse non ho mai fatto.Forse perché il senso dell’orientamento è … Leggi tutto Elogio dell’ignavia
Piedi
VagaSenza spondeA volte mi tocco un braccio, per sentire se la mia pelle mi restituisce certezza o se è cambiata anche lei, nel rapido giro di una notte.È cambiata, manco a dirlo.Cerco occhi in cui piantare i miei e ne ho qualche manciata, per enunciare proclami di solidità.Di friabili rocce si compone il mio cammino, … Leggi tutto Piedi
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