Finalmente è uscito, nelle librerie e nelle piattaforme on line. S scriverlo è stato naturale perché non pensato e non creato per la pubblicazione, difficile è stato lasciarlo andare. Dentro c’è la parte di me che ho voluto prima negare poi nascondere, poi ho dovuto accogliere e infine amare.
Qui la quarta di copertina
Questo libro è un viaggio: un viaggio all’inseguimento di un respiro. La sua attesa, la conquista, poi ancora una rincorsa per riafferrare questa aria che sfugge, che manca e che torna, finalmente. Una scalata invisibile condotta tra malattia, trapianto, rigetto e una serie di rinascite fino alla scalata vera, oltre i 4000 metri, per celebrare la vita, e i suoi incontri. Un viaggio dentro e attorno a un’anima nuda, che si narra senza censure in un diario di cinque anni che nasce come blog privato e inaccessibile, e che ora viene pubblicato. Perché il dolore, l’ironia e il disincanto di questa fortissima vicenda umana siano di tutti e in cui, ognuno, possa ritrovare un pezzetto di sé. Un’alternanza di sofferenza, e leggerezza, poesia e fotografia di un quotidiano (stra)ordinario.
